Parte la scuola, valzer di aule

Da Il Tirreno del 15 settembre 2009

Misura anti-tagli del governo: super classi anche con 30 alunni.

Un tempo il primo giorno di scuola si facevano le foto ricordo. Il grembiulino, il bavero color rosa e la cartella sulle spalle facevano da divisa alla prima tappa di un percorso importante. Quest’anno un po’ in tutta Italia l’inizio della scuola è stato segnato dalle proteste sui tagli

PRATO. Un tempo il primo giorno di scuola si facevano le foto ricordo. Il grembiulino, il bavero color rosa e la cartella sulle spalle facevano da divisa alla prima tappa di un percorso importante. Quest’anno un po’ in tutta Italia l’inizio della scuola è stato segnato dalle proteste sui tagli. Andiamo a vedere come è andata a Prato, tra visite d’accoglienza per i nuovi alunni, cortei di gruppi goliardici e classi super affollate. Continua a leggere

I dirigenti scolastici: appello al ministro

Da Il Tirreno del 15 maggio 2009

taschevuoteLIVORNO. Il razzo di sos per le difficoltà finanziarie i dirigenti scolastici livornesi lo avevano lanciato circa due mesi fa. Un’accorata lettera al Ministero per esprimere il “profondo disagio” in cui versano le scuole «a seguito della situazione finanziaria che costringe i dirigenti a gestioni che rasentano profili di illegalità, di vizio e violazione delle norme». Mittente: l’intero collegio dei dirigenti scolastici delle scuole (di ogni ordine e grado) dell’intera provincia. Continua a leggere

Scuola: cancellati 90 posti di lavoro

Da Il Tirreno (edizione di Pistoia) del 15 maggio 2009

La falce della Riforma
Troppi alunni con pochi insegnanti, problemi anche per le supplenze
L’assessore Roccella:
«E’ una scuola in cui la formazione passa in secondo piano»

PISTOIA. Tagliati quasi 100 posti di lavoro nelle scuole di ogni ordine e grado presenti in tutta la provincia. Praticamente è come se chiudesse un’azienda di medie dimensioni, solo che a risentirne non saranno soltanto i cento insegnanti che perdono occupazione e stipendio, ma anche gli alunni. Visto che la falce della riforma Gelmini sulle scuole implicherà, a Pistoia come nel resto d’Italia, un calo nella qualità della didattica e difficoltà di nominare insegnanti supplenti anche per periodi temporanei. Continua a leggere

“I tagli in Abruzzo? Si faranno”

Da ItaliaOggi del 12 maggio 2009

La Gelmini conferma: avanti con il piano di razionalizzazione.
E sì alla carriera dei docenti
Nel decreto legge fondi aggiuntivi solo per le supplenze

Nessuna retromarcia. I tagli agli organici della regione Abruzzo per il 2009/2010 si faranno. Dopo averlo scritto il governo nel decreto legge per l’emergenza Abruzzo, in discussione al senato, lo conferma anche il ministro dell’istruzione, Mariastella Gelmini. Continua a leggere

Tempi brevi per salvare la scuola pubblica

Da Liberazione del 13 maggio 2009

superkidRischia di passare in sordina o almeno senza la rilevanza dovuta la devastazione occupazionale, che si sta abbattendo sulla scuola pubblica in questi giorni. Bisogna moltiplicare per dieci ciò che è successo all’Alitalia, per avere una dimensione di quella che sarà, il prossimo anno scolastico, la perdita di posti di lavoro in un settore in cui la mole del precariato, tra personale docente ed ATA, costituisce circa un quarto degli addetti, con tutto ciò che questo rappresenta in termini di qualità dell’intero sistema. Continua a leggere

Le graduatorie aprono le finestre

Da ItaliaOggi del 12 maggio 2009

Le note emanate dal ministero dell’istruzione in risposta ai quesiti dei docenti sulle graduatorie
Dentro laureati in scienze della formazione e prof abilitati

La laurea in scienze della formazione primaria dà titolo all’inserimento nelle graduatorie a esaurimento. Idem per coloro che sono stati inseriti in altri corsi abilitanti con il riconoscimento di crediti. È questo uno dei chiarimenti più importanti contenuti in due note emanate dal ministero dell’istruzione il 6 maggio scorso. La prima (6304) riguarda tutte le classi di concorso (compreso lo strumento musicale), la seconda (6350) è riservata solo allo strumento musicale. Continua a leggere

Il no costa l’esclusione per un anno

Da ItaliaOggi del 5 Maggio 2009

È il chiarimento in arrivo dal ministero sul fronte delle prossime assunzioni dei docenti precari
Niente più contratti nella provincia rifiutata la prima volta

superdocenteI docenti precari che rinunceranno a una proposta di assunzione a tempo determinato da parte di un ufficio scolastico provinciale saranno esclusi per un anno dalla possibilità di ottenere contratti nella stessa provincia. Ma potranno accettare altre supplenze in una delle altre 3 province. Continua a leggere

La chiamata diretta funziona così

Da ItaliaOggi del 5 Maggio 2009

Il caso di tre scuole che già sperimentano il nuovo reclutamento previsto dal ddl Aprea
Aspiranti prof scelti dagli istituti in base a titoli e competenze

colloqui-scuolaProve tecniche di chiamata diretta dei docenti a Milano, Genova e Firenze. Tre scuole dal 2006 scelgono autonomamente ogni anno i docenti di ruolo, attuando uno dei profili maggiormente innovativi della riforma della carriera dei docenti prevista dal ddl Aprea (su cui oggi a Roma, presso la Camera, si terrà un convegno organizzato da Anp, Apef e Diesse, presenti i rappresentanti di maggioranza e opposizione).
Gli istituti all’avanguardia su questo terreno sono la media a indirizzo musicale Rinascita A. Livi di Milano, l’istituto comprensivo Scuola Città Pestalozzi di Firenze e l’istituto don Milani-Colombo di Genova. Continua a leggere

Grazie ad una latinense, «precari supplenti» fino a 70 anni

Da Il Tempo (edizione di Latina) del 29 aprile 2009

Il caso. Una sentenza del Tar ha favorito i docenti non di ruolo. Il ricorso presentato da una maestra

scuola-precari-supplente-filippo-riccaÈ grazie ad un’insegnante di Latina, che i precari potranno accettare supplenze fino al compimento dei 70 anni. Nel 2006 è stato presentato un apposito ricorso dalla 65enne L.C. contro il Ministero della Pubblica Istruzione e l’Ufficio scolastico regionale per il Lazio. I docenti italiani si avvicinano così alla collocazione posticipata del pensionamento concessa da tempo a magistrati e professori universitari ordinari. Continua a leggere

Scottex e sapone da casa. Genitori al posto dei maestri

Da La Nazione del 26 aprile 2009

NON SI PARLA abbastanza della situazione della scuola italiana. Anche il programma Report di domenica 19 aprile non ha approfondito abbastanza molti aspetti di questa «riforma». Forse chi non ha figli a scuola non si rende conto. Continua a leggere