Il più grande licenziamento di massa della storia Repubblicana

Sono queste le parole con cui si apre la bella lettera che Sara Galantucci ha scritto al Tirreno questa estate… e che è stata riletta (con alcune modifiche) ieri al presidio. Ve la riproponiamo…

Forse molti cittadini ancora non sanno che in questo autunno drammatico per molte categorie di lavoratori, si è consumato anche il più grande licenziamento di massa nella storia della Repubblica italiana, tutto a carico di una categoria di lavoratori, gli insegnanti, che combattono per un posto di lavoro ma anche per una causa: una scuola pubblica di qualità. Continua a leggere

Precari (e non) in piazza

Ecco alcune foto della manifestazione (non sono eccezionali se qualcuno ce ne avesse di migliori ce le invii) di oggi… complimenti agli organizzatori… un po’ di umorismo non guasta mai…

PRESIDIO IN DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA

Ritornano in piazza i precari della scuola (e non solo!)…

Questa volta abbiamo cambiato ora (le 17,00) e il posto (Piazza Duomo, angolo via Garibaldi), ma l’entusiasmo è lo stesso, se non aumentato!

9 ottobre - Ma che razza di scuola è

Partecipiamo tutti per combattere contro questa odiosa "riforma" Gelmini

Scarica il volantino in PDF.

Se vuoi partecipare più attivamente, leggi qui!

Giovedì 24 settembre riunione dei Precari della Scuola

Alle 16,30 di giovedì 24 settembre ci incontreremo presso la Camera del Lavoro di Prato, in piazza Mercatale n. 89, per:

  • ultime novità su graduatorie d’Istituto e nomine;
  • fare il punto della situazione politico/sindacale;
  • discutere delle prossime future iniziative di lotta.

Passaparola! È importante esserci!

Tagliati i servizi scolastici per i ragazzi in difficoltà

Da Il Corriere di Prato del 18 settembre 2009

Un comitato genitori al Datini

PRATO – L’assistenza ai ragazzi con problemi nelle scuole dovrebbe essere garantita, e invece è di queste ore la notizia che per problemi, probabilmente, di mera natura economica, non è così. Di fronte all’impiego di risorse statali in tanti rivoli discutibili, tagliare su un simile problema fa riflettere. Come accaduto all’istituto Datini. Continua a leggere

Genitori in rivolta al “Datini”

Da Il Tirreno del 18 settembre 2009

Contestano il taglio di otto insegnanti di sostegno

PRATO. All’Istituto “Datini” scoppia la bufera. Qualcosa infatti non è andato per il verso giusto al momento dell’assegnazione delle cattedre. E c’è poco da stare tranquilli, visto che sono state tagliate otto cattedre per gli insegnanti di sostegno. Continua a leggere

«L’aumento degli iscritti un po’ ci salva ma il peggio verrà negli anni prossimi»

Da La Nazione del 16 settembre 2009

DOPO la manifestazione di lunedì (disturbata dalla pioggia battente) continua la mobilitazione degli insegnanti precari pratesi. Il fatto che, tutto sommato, a Prato la riforma Gelmini abbia mietuto meno “vittime” (in termini di cattedre tagliate) rispetto ad altre zone, non è che consoli più di tanti i sindacati. A Prato, comunque, l’aumento degli studenti ha, seppur in parte, compensato i tagli. Continua a leggere

Meno del 30% di stranieri a classe

Da Il Tirreno del 15 settembre 2009

La proposta di un tetto del 30 per cento alla presenza di alunni stranieri in classe e la strigliata ai docenti che «confondono la scuola con l’agone politico». Così il ministro dell’istruzione Mariastella Gelmini ha inaugurato ieri il nuovo anno scolastico

ROMA. La proposta di un tetto del 30 per cento alla presenza di alunni stranieri in classe e la strigliata ai docenti che «confondono la scuola con l’agone politico». Così il ministro dell’istruzione Mariastella Gelmini ha inaugurato ieri il nuovo anno scolastico mentre gli insegnanti precari davano vita a manifestazioni e proteste contro i tagli in tutta Italia.

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Primarie e medie. Quest’anno tagliate trenta cattedre

da Il Tirreno dell’11 settembre 2009

Le vittime pratesi dell’effetto falce Gelmini. Ora che le convocazioni per gli incarichi annuali sono quasi terminate – le ultime per i posti rimasti sono previste per oggi al Datini e al Gramsci Keynes – si comincia a delineare, anche a Prato, il numero dei docenti che hanno perso il lavoro a causa dei tagli. I più colpiti sono stati gli insegnanti della secondaria (I e II grado)

PRATO. Le vittime pratesi dell’effetto falce Gelmini. Ora che le convocazioni per gli incarichi annuali sono quasi terminate – le ultime per i posti rimasti sono previste per oggi al Datini e al Gramsci Keynes – si comincia a delineare, anche a Prato, il numero dei docenti che hanno perso il lavoro a causa dei tagli. I più colpiti sono stati gli insegnanti della secondaria (I e II grado). Continua a leggere

Parte la scuola, valzer di aule

Da Il Tirreno del 15 settembre 2009

Misura anti-tagli del governo: super classi anche con 30 alunni.

Un tempo il primo giorno di scuola si facevano le foto ricordo. Il grembiulino, il bavero color rosa e la cartella sulle spalle facevano da divisa alla prima tappa di un percorso importante. Quest’anno un po’ in tutta Italia l’inizio della scuola è stato segnato dalle proteste sui tagli

PRATO. Un tempo il primo giorno di scuola si facevano le foto ricordo. Il grembiulino, il bavero color rosa e la cartella sulle spalle facevano da divisa alla prima tappa di un percorso importante. Quest’anno un po’ in tutta Italia l’inizio della scuola è stato segnato dalle proteste sui tagli. Andiamo a vedere come è andata a Prato, tra visite d’accoglienza per i nuovi alunni, cortei di gruppi goliardici e classi super affollate. Continua a leggere